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26 ott 2018

Il primo soccorso nel D.Lgs.81/2008

Prima di entrare nel dettaglio della normativa è sempre utile ricordare la significativa differenza che esiste tra “Primo Soccorso” e “Pronto Soccorso”; mentre quest’ultimo infatti corrisponde all’insieme delle tecniche mediche, chirurgiche e farmaceutiche messe in atto da personale medico qualificato; il primo si può invece definire come «l’insieme degli atti che personale non medico può mettere in atto in attesa dell’arrivo di personale più qualificato».

La distinzione, sottolineata dal D.Lgs 81/08, è fondamentale quindi sia in termini di formazione degli addetti che delle conseguenti responsabilità derivanti dalla nomina e dall’operato.

L’articolo 45 del Decreto è dedicato completamente al Primo soccorso.

L’articolo stabilisce che “il datore di lavoro, tenendo conto della natura dell’attività e delle dimensioni dell’azienda o della unità produttiva, sentito il medico competente ove nominato, prende i provvedimenti necessari in materia di primo soccorso e di assistenza medica di emergenza, tenendo conto delle altre eventuali persone presenti sui luoghi di lavoro e stabilendo i necessari rapporti con i servizi esterni, anche per il trasporto dei lavoratori infortunati”.

Il datore di lavoro ha quindi l’obbligo di designare i lavoratori che avranno l’incarico di mettere in pratica le misure di primo soccorso anche se possono essere svolti direttamente dal datore di lavoro nel caso in cui assuma direttamente il ruolo di RSPP e di addetto, quindi, al primo soccorso e alla prevenzione incendi.

Le procedure che riguardano il primo soccorso fanno parte, inoltre, dell’informazione che il datore di lavoro fornisce ai lavoratori e dei corsi di formazione che devono seguire i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi, di salvataggio e quindi di primo soccorso.

Le attrezzature minime di primo soccorso sono indicate nel Decreto Ministeriale 15 luglio 2003, n. 388 e dai successivi decreti di adeguamento.

Infine, il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) è consultato sulla designazione del responsabile al primo soccorso.

L’addetto al primo soccorso deve seguire un corso specifico che si divide in tre gruppi di rischio (basso, medio e alto rischio) a seconda del numero dei dipendenti, del comparto produttivo e dei rischi professionali. Il corso per rischio basso e medio dura 12 ore mentre il corso per rischio alto dura 16 ore.

Il corso scade dopo 3 anni dalla data di conseguimento dell’attestato e deve essere quindi aggiornato dopo tale data (corso di 4 ore per rischio basso e medio e corso di 6 ore per rischio alto).

Per informazioni sui corsi chiamaci al 06/95270516.